Eritema solare, cos'è e come evitarlo!
L’eritema solare è una ustione della pelle che si presenta con bruciore, prurito e, nei casi più acuti, può essere accompagnato da nausea, vomito e febbre.
Il sole esplica un’azione molto aggressiva sulla pelle, specialmente quando non ci proteggiamo adeguatamente, dato che fa aumentare l'afflusso di sangue nelle zone esposte e si verifica un aumento del rilascio di citochine e di mediatori dell'infiammazione, tra i quali c’è l'istamina, la cui secrezione porta al prurito che può presentarsi quando si palesano scottature ed eritemi.
I sintomi
Gli eritemi sono delle patologie dermatologiche la cui gravità può cambiare in base al tempo di esposizione al sole: è possibile si tratti di una semplice scottatura (se i raggi affliggono soltanto gli strati di pelle più superficiali) oppure di una vera e propri ustione di primo o secondo grado.
Si presentano come arrossamenti della cute di varia grandezza e forma e stentano ad andar via da soli col passare dei giorni, mostrando contorni più o meno regolari.
Si possono palesare anche prurito e gonfiore e, nei casi peggiori, anche con bollicine traslucide, pustole o desquamazione.
Come evitare gli eritemi
È fondamentale utilizzare sempre il giusto prodotto solare scelto in base al proprio fototipo, che viene definito analizzando l’insieme di quei caratteri (occhi, capelli e incarnato) che definiscono il proprio livello di tollerabilità all’azione dei raggi UV.
Sono diversi i prodotti utili, per evitare la comparsa di eritemi: in primis le creme attive lenitive molto utili anche per chi ha una pelle scura o già abbronzata (i fotitipi alti), oppure coloro i quali sono solitamente predisposti a leggeri arrossamenti.
Tali prodotti risultano essenziali per evitare la formazione di eritemi e scottature, dato che arginano la possibilità che i raggi producano danni cellulari e fotoinvecchiamento. Alcuni di essi vengono formulati con elementi che ammorbidiscono la pelle, producendo un’azione emolliente e liporestitutiva, che rinfornza il film idrolipidico.
È altrettanto importante tenere a mente che gli eritemi possono colpire più facilmente la pelle delicata dei bambini, un motivo in più per proteggerli con creme solari caratterizzate da fattori di protezione molto alti e facendoli restare all’ombra nelle ore di sole più intense (11.00 – 15.00).
Un suggerimanto valido per tutti è quello di prendere la tintarella in maniera graduale, iniziando a proteggersi, durante i primi bagni, con una protezione più alta e sfruttando delle protezioni fisiche, quali cappelli e indumenti traspiranti, di cotone o lino, per far riposare la pelle durante le giornate al mare.
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