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Covid e Mascherine: Tipologia, usi e caratteristiche

07/12/2020

Ci stiamo avvicinando alle feste natalizie e, a quanto pare, al fine di far girare l’economia, si allenteranno le restrizioni in buona parte dell’Italia.

L’unico modo per contenere il numero dei contagi e non ritrovarci tutti di nuovo in zona rossa a gennaio, è quello di utilizzare bene le mascherine quando usciremo e, soprattutto di conoscere le differenze, in termini di utilizzo ed efficacia, tra i diversi tipi di mascherine.

Le mascherine Facciali Filtranti

Quando ci riferiamo alle mascherine facciali filtranti, parliamo delle FFP3, che filtrano almeno il 98% delle particelle, e le FFP2, che filtrano il 92% delle particelle.

Entrambe sono indicate per chi non è portatore del virus in ambienti dove il virus è probabilmente presente: vengono infatti adoperate in ambiente ospedaliero e assistenziale per proteggere chi ne fa uso dai contagiati.

Raccomandiamo di verificarne la certificazione ai sensi di quanto previsto dal decreto legislativo n. 475/1992 e sulla base di norme tecniche, al fine di essere certi della loro efficienza, traspirabilità, stabilità della struttura.

Le mascherine chirurgiche

Le mascherine chirurgiche vengono utilizzate in ambito medico per arginare la diffusione di agenti infettivi dal personale al paziente e per non inficiare la salubrità, nello specifico, del campo chirurgico, quando vi è rischio si setticemia o shock settico.

Sono fondamentali per chi manifesta sintomi come tosse e starnuti (di qualsiasi tipo, anche se relativi ad allergie), mentre, per quel che riguarda la protezione da individui positivi queste mascherine sono sconsigliate, in quanto non aderiscono bene ai contorni del viso, e impediscono solo alle goccioline di secrezioni respiratorie più grandi di entrare a contatto con le mucose di chi le indossa.

Anche le mascherine chirurgiche, per essere efficaci, devono essere prodotte nel rispetto delle norme tecniche, che prevedono, anche in questo caso, caratteristiche e metodi di prova, che ne garantiscono l’utilità.

Chiaramente, una protezione inferiore, è sempre preferibile a non avere nessun dispositivo di protezione.

Come indossarle

Parlando di efficacia nell’utilizzo delle mascherine (chirurgiche o filtranti), essa è fortemente influenzata da come la utilizziamo, motivo per il quale riteniamo importante darvi un vademecum sull’uso sicuro di questi dispositivi di sicurezza:

  • pulire sempre le mani con un disinfettante a base di alcol o con acqua e sapone prima di toccare la mascherina;
  • accertarsi di non lasciare spazi tra il viso e la mascherina nell’indossarla;
  • evitare di toccare la mascherina mentre la si indossa e, nei casi sia necessario, disinfettare prima le mani;
  • cambiare la mascherina con costanza e non riutilizzare quelle monouso;
  • rimuovere la mascherina da dietro senza toccare la parte anteriore e buttarla subito in un contenitore chiuso;
  • disinfettare le mani come al primo punto.

Se desideri approfondire l’argomento oppure porre semplicemente qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

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